Acquistare il Materasso ideale

Per avere una visione chiara che ci consenta di acquistare il materasso ideale, occorre conoscerne la classificazione per categorie

Per semplificare la catalogazione della gamma, i materassi vengono convenzionalmente suddivisi in due macrogruppi.

Il primo ricomprende i materassi denominati comunemente "ORTOPEDICI"

Il secondo, i materassi identificati invece come "ANATOMICI"

E' necessario sottolineare per dovere di cronaca, che non esiste tuttavia, una suddivisione netta, tra le due categorie di prodotto.

Quasi tutte le aziende produttrici, infatti, offrono una gamma di prodotti non nettamente distinguibili, ma collocabili esattamente a meta strada

tra le due categorie, ad esempio catalogandoli come, MATERASSI MEDIAMENTE ELASTICI - MOLTO ELASTICI - RIGIDI - MOLTO RIGIDI.

Analizziamo ora nel dettaglio le due tipologie di prodotto:

MATERASSI ORTOPEDICI

I materassi ortopedici, sono dei prodotti caratterizzati di norma, da un grado di rigidità molto elevato, sono i materassi di concezione più classica.

Vengono realizzati in due varianti :

- a molle (molle Bonnel)

- in resine espanse a portanza rigida (questi ultimi, nati più di recente, concettualmente e tecnicamente più evoluti).

La rigidità che li caratterizza, è stata per anni sinonimo di qualità costruttiva e di benessere fisico.

In realtà oggi, grazie alla ricerca e alla conseguente evoluzione dei supporti dedicati al riposo , siamo in grado di affermare con certezza che, l' appellativo "ortopedico" e stato ed è tuttora (da alcuni produttori) attribuito a questi materassi in maniera impropria.

E' palese infatti, che dormire su dei materassi caratterizzati da rigidità marcata, favorisce il presentarsi di punti di conflitto tra materasso stesso e corpo ospitato, ovvero, la rigidità del materasso crea zone di compressione (quindi, ipossia (scarso afflusso sanguigno) e intorpidimento degli arti, sopratutto quando si dorme di lato), e zone di vuoto, o di mancato contatto,sopratutto nella zona lombo-sacrale, quando si riposa in posizione supina, con conseguenti tensioni muscolari e indolenzimento.

Ciò detto, concludiamo sottolineando il fatto che, questi prodotti sono ancora oggi parte essenziale della gamma di tante aziende produttrici. La ragione di tale scelta è da attribuirsi semplicemente al fatto che, sotto l' aspetto confort, questo prodotto gode comunque di una ampio bacino di estimatori.

MATERASSI ANATOMICI

I materassi anatomici sono dei prodotti(contrariamente ai materassi ortopedici),che si contraddistinguono per il loro elevato grado di elasticità e di conseguente adattabilità.

Anche in questo caso le numerose varianti di prodotto sono riconducibili a due filosofie costruttive.

- molle indipendenti (o insacchettate)

- resine espanse a portanza differenziata.

Partendo dal presupposto che, il grado anatomico è uno dei parametri qualitativi da tenere in considerazione per valutare la qualità di un prodotto, possiamo dedurre facilmente che tutti i prodotti appartenenti a questo macrogruppo siano per definizione degli ottimi materassi, (nello specifico, sotto l' aspetto posturale).

L' anatomicità di un materasso è una caratteristica essenziale, affinché quest' ultimo possa offrire un livello adeguato e proporzionato di sostegno, al soggetto che lo utilizza.

Con l'aumentare del grado anatomico diminuiscono proporzionalmente i punti di conflitto tra piano di supporto (materasso) e corpo, quindi con una maggiore anatomicità, si può ottenere la certificazione, come "supporto statico antidecubito" .

Glossario

- densita = quantita di resina per metro cubo cioè kg/mc.

- portanza = è il grado di elasticità delle resine, che varia a seconda degli agreganti utilizzati in fase di espansione delle stesse,(con espansi che si presentano con la medesima densità possiamo ottenere diverse portanze).

- resilienza = resistenza di un materiale alla deformazione/strappo della propria struttura.